2.8 Condizioni di equilibrio in un liquido Premessa Consideriamo un recipiente, per semplicità cilindrico, contenente acqua fino ad un’altezza h. |
Il liquido è soggetto alla forza di gravità e vincolato dalle pareti e dal fondo a rimanere nell’interno del recipiente. In condizioni di equilibrio la componente della forza peso in direzione tangente alla superficie libera deve essere nulla e quindi la superficie è orizzontale. Se lo stantuffo ha una superficie S, la forza non agisce in un punto, ma viene "distribuita" su questa superficie. Si definisce così una nuova grandezza fisica p=F/S, che rappresenta la forza esercitata sull’unità di superficie, e che prende il nome di pressione. Se la forza si misura in Kgp e la superficie in cm2, la pressione si misura in Kgp/cm2. Nel SI l' unità di misura della pressione è il Newton/m2 che prende il nome di Pascal (Pa).E così avviene quando il meccanico solleva un’automobile facendo uso di un torchio idraulico. |
Quando si esercita una forza F1 sul primo pistone di superficie S1, questo si abbassa di un tratto l1. Poiché il liquido è incompressibile il liquido di volume S1l1 si trasferisce, sollevando il secondo di un tratto l2=S1l1/S2. In condizioni di equilibrio si ha F1/S1=F2/S2 , quindi F2/F1=S2/S1. |