A.I.F. Associazione per l'Insegnamento della Fisica          
Associazione qualificata per la Formazione in Fisica presso il Ministero della Pubblica Istruzione                

 








   


In Fabula Scientia:       
le macchine Galileiane raccontano storie

  “In Fabula Scientia” è un progetto innovativo di carattere didattico promosso dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (A.I.F.), un'associazione che ha lo scopo di favorire la formazione in Fisica e promuovere il ruolo di questa disciplina al fine di contribuire ad elevare il livello della cultura scientifica nel nostro Paese.

In Fabula Scientia”, si rivolge ai giovani e alle loro famiglie per mostrare che la Fisica, pur essendo una disciplina rigorosa ed impegnativa, è interessante, indispensabile per il progresso della umanità e, ad un livello qualitativo, avvicinabile da chiunque. Il progetto è stato costruito pensando al fascino che lo scienziato del passato esercitava sulla gente comune che accorreva nella strada e nella piazza per assistere all'esperimento che il “maestro” eseguiva con le sue apparecchiature scientifiche.

In Fabula Scientia prevede alcuni incontri per chi vuole ascoltare una storia fantastica ed imparare un po' di Fisica.
Le letture saranno effettuate da interpreti d'eccezione: ci divertiranno con la loro simpatia, Patrizio Roversi, conosciuto, ai più, per la sua partecipazione alla trasmissione televisiva "Velisti per caso" e/o Luciano Manzalini, noto attore comico divenuto famoso nel duo "I gemelli Ruggeri", accompagnato al piano dal giovane compositore Daniele Furlati.
Le storie
che avremo modo di ascoltare, sono tratte da una serie di racconti che fanno parte del libro, “In fabula, scientia”, edito da Pendragon, scritto da Alberto Martini, insegnante di fisica. Prendendo spunto dalle pagine di un libro del 1778, “Diario bolognese ecclesiastico e civile”, i personaggi (realmente esistiti) vivono avventure i cui aspetti paradossali sono dovuti ad errori generati dalla loro scarsa conoscenza dei fenomeni fisici.
Al termine di ogni racconto, utilizzando semplici “macchine” che ricordano quelle di Galileo Galilei, Martini stesso risolverà l’errore commesso dal protagonista attraverso esperimenti qualitativi che spiegheranno la legge fisica coinvolta nella vicenda. Con queste apparecchiature in legno sarà possibile mostrare  sperimentalmente, in modo assai semplice, le fondamentali proprietà della meccanica che vengono citate nel racconto.

Le “macchine galileiane” hanno fatto parte di un laboratorio/progetto: “Galileiana: la fisica guardando, ascoltando, sperimentando”, realizzato in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna e l’A.I.F. - Sezione di Bologna.
Alberto Martini, socio dell'A.I.F., ha insegnato fisica alle scuole medie superiori per oltre trenta anni. Convinto sostenitore del ruolo fondamentale che i laboratori hanno nella didattica, ha creato "Galileiana", uno dei suoi ultimi progetti.

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