6.1 Sistema di riferimento S’ accelerato rispetto al sistema inerziale S

Se il sistema di riferimento S’ si muove di moto accelerato rispetto a S non è più applicabile l’Invarianza Galileiana.
Riferiamoci alle esperienze quotidiane.

Quando siamo in autobus e il mezzo frena o accelera noi ci sentiamo rispettivamente spinti in avanti o all’indietro e rischiamo di cadere. Ma nessuno ci ha spinto. L’effetto è dovuto alla nostra inerzia e alla variazione di velocità del sistema.
Se appoggiamo un disco a ghiaccio secco su una piattaforma (fig 6.1), quando questa viene accelerata in avanti, il disco, rispetto a un sistema di riferimento solidale con la piattaforma, si muove all’indietro di moto accelerato. Ma nessuna forza agisce su di esso, anche questo è un effetto dovuto al moto del sistema.

fig.6.1

Per un osservatore all’esterno, in un sistema solidale con la Terra tutto si svolge secondo le leggi della dinamica classica. L’effetto che si nota è dovuta all’inerzia: sull’autobus il passeggero, se non è ben attaccato, tende per inerzia a proseguire nel suo moto e sulla piattaforma, dove non c’è attrito fra disco e piattaforma, il disco rimane in quiete e la piattaforma avanza.
Le forze che noi individuiamo nei sistemi non inerziali sono quindi forze apparenti (forze fittizie) non attribuibili a nessuna effettiva interazione.
Se vogliamo ancora applicare il secondo principio della dinamica dobbiamo tenerne conto:
F+Fa (forza di trascinamento)=ma dove la forza di trascinamento (forza apparente) si esprime con Fa=-ma’, se a’ è l’accelerazione del sistema non inerziale S’, rispetto ad un sistema inerziale S.